SEO: a cosa serve?
Oggi a lezione di “Web Marketing” abbiamo parlato di SEO, Search Engine Optimization, una tecnica fondamentale per il posizionamento delle pagine di un sito web nei motori di ricerca.
Il plugin Yoast, che abbiamo utilizzato durante la scorsa lezione (vedi gli appunti) per imparare ad ottimizzare un testo, ci aiuta a mettere in pratica queste tecniche di posizionamento.
I passi da compiere
Per realizzare un sito web performante e impostato nel modo corretto devo:
- Identificare l’argomento di mio interesse
- Analizzare le keywords usando il tools di Google Trends
- Analizzare i miei competitors
- Costruire la pagina web
Come ho svolto la mia analisi
Su Google Trends ho cercato le tendenze italiane, dal 2004 ad oggi, di due keywords: SEO e Digital Marketing. Il grafico mostra un visibile aumento d’interesse nei confronti dei due argomenti.
Se alle mie keywords ne aggiungo una terza, che amplia il campo semantico della mia ricerca, osservo un dato interessante: il termine Marketing è predominante nel 2004 e in discesa nell’arco temporale analizzato.
Analisi dei competitors
Chi sono i miei competitors? Tutti i siti che trattano l’argomento che ho scelto e appaiono in SERP (Search Engine Results Page) quando si effettua una ricerca su Internet. Sto usando Google e appaiono “Circa 820.000.000 risultati” per la parola chiave che ho scelto di posizionare in questa pagina.
Al primo posto si trova un sito sponsorizzato, “wineuropa”, che si occupa di realizzazione di siti web e strategie di posizionamento. Al secondo posto appare uno Snippet in primo piano. Google ci spiega di cosa si tratta: “Gli snippet in primo piano provengono da risultati della ricerca web. I nostri sistemi automatici esaminano i risultati sul Web e stabiliscono se possa essere utile metterne in evidenza uno.”
Al terzo posto abbiamo Studio Samo: “Siamo un’agenzia di comunicazione attiva dal 2005 specializzata in strategie di web marketing”. Il posiziomento del sito sulla parola chiave dipende, in questo caso, dalla massiccia presenza di contenuti Seo oriented pubblicati su di una pagina rivolta ad illustrare l’argomento in tutte le sue declinazioni concettuali (https://www.studiosamo.it/seo/).
Register.it “attività di ottimizzazione SEO”
Tra i vari contenuti presenti nella SERP si trova la pagina dedicata alla vendita dei servizi di posizionamento di Register.it: “un’azienda italiana che opera nel settore della fornitura di servizi di registrazione di domini, hosting, protezione del brand e pubblicità in Rete (…) La prima società italiana accreditata dall’ICANN, l’Ente cui è affidata la gestione tecnica del Domain Name System a livello mondiale”
SEOZoom: la suite dal cuore italiano
Un altro contenuto interessante è il tools SEOZoom: “La suite dal cuore italiano che analizza, monitora, confronta e potenzia il tuo sito web (…) un software creato per l’analisi e la gestione dei progetti SEO e per le campagne di Search Marketing e Keyword Research che vanta un database di dati enorme e in continuo aumento”.
E la pagina di supporto di Google – Guida di Search Console, dove si possono leggere varie informazioni sull’argomento e sono segnalate alcune buone pratiche di “netiquette”.
Conclusioni. Che cosa ho imparato oggi?
L’analisi dei competitors serve a capire come devo impostare i contenuti della mia pagina in rapporto al mercato potenziale che voglio raggiungere.
Se vuoi saperne di più sulle tecniche di posizionamento, vai alla pagina Prenota ora e scrivici!
Link UTM al mio articolo.
Leggi il prossimo esercizio di digital marketing!
