Centro storico ed entroterra: alla scoperta dei tesori di Rimini
Siete arrivati a Rimini pensando al sole, alla spiaggia e al mare ma, avete mai provato a cambiare prospettiva, a girarvi e volgere il vostro sguardo verso altri orizzonti? C’è un’altra città e non solo, da scoprire e da vivere. Provateci!
Il centro storico di Rimini tra storia e curiosità
Camminate insieme a noi per le strade del centro storico alla ricerca di tesori dell’arte sorprendenti come il Tempio Malatestiano, l’Arco d’Augusto, la Domus del Chirurgo, l’Anfiteatro o il Ponte di Tiberio. Entrate nei cortili dei palazzi e scoprite veri e propri gioielli sconosciuti ai più. Arrivate fino all’antico Borgo San Giuliano per ammirare i murales che decorano le facciate delle vecchie case dei pescatori e respirate l’atmosfera senza tempo che riporta immediatamente alla Rimini felliniana.
Storia e cultura tra i borghi e i castelli dell’entroterra
E se poi vi viene voglia di andare oltre, scegliete a caso una delle grandi strade che portano a borghi e castelli che sono i veri protagonisti di un entroterra ricco di fascino, di storia e di cultura. Verucchio, San Leo, Madonna di Saiano lungo la Marecchiese o Coriano, Montefiore Conca, Tavoleto lungo la Valconca, poco importa dove arrivate, visitateli a piedi con occhi curiosi e mente aperta, non rimarrete delusi!
Rimini, una storia lunga più di 2000 anni… fondata nel 268 a.C. divenne ben presto uno strategico snodo viario. Da qui partivano infatti 3 importanti vie consolari: Emilia, Popilia e Flaminia. E proprio dall’Arco d’Augusto, antica porta della città, comincia il nostro viaggio alla scoperta di Rimini. Qui non ci soffermeremo sui monumenti più importanti, che comunque andremo a visitare, ma per ingolosirvi e stuzzicare la vostra curiosità vi parleremo dei cortili di alcuni dei palazzi davanti ai quali passeremmo senza sapere che custodiscono piccole gemme.
- In Corso d’Augusto 81 ci fermiamo per sbirciare attraverso il portone a vetri e ammirare il cortile della Cappella Petrangolini, sorprendente esempio di neogotico.
- Proprio di fronte, al civico 76, attraverso un grande portone entriamo nel cortile del settecentesco Palazzo Carli, una piccola oasi di tranquillità dove vale la pena gironzolare all’interno di Mier Concept Place, un’innovativa esperienza che riunisce un Cafè Bistrot e una Crafter Gallery & Coworking.
- Prima di continuare verso il Ponte di Tiberio facciamo una breve deviazione e da Piazza Tre martiri (l’antico foro romano) cerchiamo quel che rimane di una delle prime chiese riminesi. In un condominio, in fondo ad una scala interna ci troviamo di fronte all’abside di San Michelino di Foro appartenuta prima al misterioso Ordine dei Templari e poi ai Cavalieri dell’Ordine di Malta.
- Riprendiamo Corso d’Augusto e fatti pochi passi, al civico 115, troviamo Palazzo Ripa-Salvoni costruito sui resti dell’antico teatro romano del quale proprio nel bellissimo cortile interno possiamo scorgere la forma della cavea.
- Se, nel frattempo ci è venuta fame, proviamo uno dei numerosi locali che si trovano nella zona dell’Antica Pescheria come per esempio La Magnugna Wine Bar (per gli amanti del pesce e del buon vino) o La Cotta (per gli amanti della birra artigianale e dei crostini).
E qui vi lasciamo… a voi scoprire tutto ciò che rimane senza dimenticare di avventurarsi al di là del Ponte di Tiberio dove i muri del Borgo San Giuliano raccontano i suoi abitanti, il mare e le scene con i personaggi più famosi dei film di Federico Fellini! Camminare per Rimini è come partecipare ad una caccia al tesoro e vale davvero la pena giocare…seguendo l’istinto e senza paura di perdersi.
Per saperne di più:
Rimini, la sua storia: https://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/la-storia
Palazzi storici: https://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/citta/monumenti/palazzi-storici
Cappella Petrangolini: https://www.facebook.com/cappellapetrangolini
Borgo San giuliano: http://www.borgosangiuliano.it/murales/
A pochi chilometri da luoghi conosciuti per le loro testimonianze storiche e artistiche ci sono piccole gemme che valgono il tempo speso per visitarle:
- Risaliamo la Valle del Marecchia… a poca distanza da Rimini, notiamo uno sperone di roccia sul margine sinistro del fiume, in cima troviamo l’Eremo di Madonna di Saiano. Data la posizione strategica tra Verucchio, Montebello, San Leo e San Marino, la presenza di un castello è accertata sin dal dodicesimo secolo. Del complesso di Saiano fanno parte la torre (recentemente restaurata), la canonica e la chiesa dedicata alla Beata Vergine del Monte Carmelo. L’ultimo tratto di strada sterrata è da percorrere a piedi ma la vista che si gode da lassù è impagabile… Madonna di Saiano è un luogo suggestivo per la sua storia ma soprattutto per il significato spirituale e religioso.
- Pochi chilometri più avanti sotto l’imponente rocca di San Leo c’è il Convento di Sant’Igne che la tradizione vuole sia stato fondato da San Francesco. Si trova su un tratto dei Cammini di Francesco che va da Verucchio a San Leo ed è raggiungibile anche in auto. E’ un luogo pieno di pace che stupisce per la bellezza e per la natura che lo circonda.
Per saperne di più:
La Valmarecchia: https://www.lavalmarecchia.it/paesaggi/valmarecchia-romagna.html
Santuario Madonna di Saiano: http://www.madonnadisaiano.it/Notizie.htm
Convento di Sant’Igne: https://www.san-leo.it/monumenti-musei/territorio-comunale/santigne.html