Contro la distruzione di massa
Negli ultimi anni abbiamo visto nascere un nuovo turismo a Firenze legato a musica, moda e congressi.
L’obiettivo è contrastare il turismo di massa, un problema che molte città come Firenze ad alto interesse turistico stanno affrontando negli ultimi anni. Distrugge il territorio, le botteghe artigiane e gli autoctoni per far spazio alle grande catene di franchising.
Di conseguenza le autorità e gli enti locali hanno stilato un piano turistico, che portasse il turismo di Firenze su una nuova strada.
Ma quali sono effettivamente le tipologie di turismo che stanno consentendo a Firenze di non finire nella fase di declino come destinazione turistica?
Il turismo congressuale e della moda
L’alta moda
Firenze, fin dal Rinascimento, vanta grande fama come produttrice ed esportatrice tessile, diventando protagonista di grandi eventi della moda a livello mondiale. Primo fra tutti Pitti Immagine Uomo. Ogni anno, infatti, oltre 1000 espositori attraggono compratori da tutto il modo grazie alla loro raffinita produzione. Con due edizioni all’anno, sono oltre 20.000 i veri compratori attratti dalla produzione d’alta moda. Sempre più crescente l’attenzione del mondo maschile, cui Pitti Uomo si basa.
L’avvento però del e-commerce sta riducendo il numero di venditori e compratori, benché il potenziale commerciale dei restanti sia aumentato.
Business e congressi
Negli ultimi anni anche il turismo congressuale ha preso piede nella città fiorentina grazie alla rinascita di molti luoghi. D’esempio sono la Fortezza da Basso o la Stazione Leopolda, che ogni anno ospitano eventi di portata internazionale. Molto importante negli ultimi anni è stato il BTO (Buy Tourism Online) appuntamento annuale dove la ricezione turistica italiana s’incontra per mostrare le novità del settore. Grande spazio stanno prendendo i grandi congressi all’interno del Salone del Cinquecento, la più importante sala all’interno di Palazzo Vecchio.
Il posizionamento strategico temporale di questi eventi permette alla città di non soffrire il calo dei flussi turistici tipico della bassa stagione, favorendo albergatori e ristoratori, ma non solo.
Il turismo musicale
Questo è il nuovo turismo nato negli ultimi anni, sulle orme di altre città come Pistoia e Lucca. Il turismo musicale è un trend in costante crescita che ormai, come ha ricordato più volte Alberto Peruzzini (direttore di Toscana Promozione Turistica), riesce a portare nella città di Firenze ben oltre 40 milioni di euro.
Grazie a questo nuovo interesse che attira i turisti verso la città, combinando la cultura artistica a quella musicale, si ha un nuovo tipo di flussi turistici che si autogenerano in funzione dell’evento.
Musica Rock…
Il Firenze Rocks, che ha visto possibile la sua nascita nel 2017 anche grazie alla rigenerazione di un’importantissima struttura urbana come l’Ippodromo del Visarno, accoglie mediamente 70 mila persone a serata. Questo festival internazionale vede montare sul palco molti artisti internazionali di fama mondiale. Questi a volte scelgono Firenze come unica tappa in Europa per il loro tour mondiale, generando così non solo flussi nazionali ma anche internazionali.
…ma non solo
Meno famoso, forse, e sicuramente con numeri più piccoli, ma non per questo meno importante è la stagione del Maggio Musicale Fiorentino, che ogni anno ospita grandi concerti di musica classica nel suggestivo e rinnovato Teatro dell’Opera di Firenze.
Quale città migliore per assaporare dal vivo dell’ottima musica?
Per avere maggiori informazioni sulla città di Firenze
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