Non è stato il governo italiano che ha dichiarato ufficialmente la crisi climatica ma bensì il ghiacciaio Planpincieux del Monte Bianco, che si sta sciogliendo a visto d’occhio con la possibilità di crollo.
Un disastro ambientale, climatico, che risulta indifferente e che non viene tutt’ora preso in considerazione. Nonostante i dati degli scienziati siano drastici, i grandi colossi rimangono indifferenti a questa catastrofe imminente.
Il nostro amatissimo Monte Bianco, punto di riferimento di tantissimi turisti e connazionali, di escursionisti e alpini, alla fine del secolo (ma probabilmente anche prima!) dimenticarsi del suo splendore candido e puro. Delle sciate e delle escursioni, delle ciaspolate.
“Secondo l’IPCC, se continueremo con le emissioni degli ultimi decenni, entro la fine di questo secolo le Ande, le Alpi europee e le catene montuose dell’Asia settentrionale perderanno fino all’80 per cento dei loro ghiacciai.” così afferma Greenpeace nel suo precedente articolo.
Per ulteriori informazioni riguardo ad altre situazioni
Dati più approfonditi