Reggio Calabria

il gioiello della Penisola Italiana.

Reggio Calabria è un vero e proprio gioiello della Penisola Italia, la città più a Sud della cosiddetta punta dello stivale. E’ una destinazione con un enorme potenziale che meriterebbe di essere scelta come meta estiva nei vostri itinerari calabresi e non solo.

Reggio Calabria dista a soli pochi chilometri da Sant’Alessio in Aspromonte, luogo che segna in me il legame stretto con questa terra e l’importanza che nutro verso quel patrimonio naturale e culturale che da sempre mi circonda e vorrei far conoscere a tutti attraverso il mio articolo.

In questo articolo troverete qualche consiglio per scoprirla:

Lungomare Falcomatà

Il nostro itinerario nella città di Reggio Calabria parte proprio dal Lungomare Falcomatà, tappa imperdibile.

Lungomare Falcomatà, Reggio Calabria. Il chilometro più bello d'Italia. Mare, passeggiata, vista sullo Stretto.

E’ una vera e propria terrazza sullo Stretto di Messina.

Il Lungomare Falcomatà è un luogo magico, unico, incantevole che affaccia in una posizione invidiabile del Mar Mediterraneo e dove si ha il privilegio di ammirare la Sicilia.

II Chilometro più bello d’Italia

Arena dello Stretto

Arena dello Stretto. Stretto di Messina. Sicilia e Calabria.

L’Arena dello Stretto, contribuisce a caratterizzare il gioiello di Reggio Calabria.

L’Arena è un teatro contemporaneo che trae forte ispirazione dall’antica tradizione magnogreca del teatro arena.

Corso Garibaldi

Corso Garibaldi rappresenta la chicca di Reggio Calabria.

E’ il luogo abitale dei reggini dove poter fare una passeggiata all’insegna di una vasta gamma di negozi, ristoranti, bar che ti catturano con gli odori del cibo tipico e dove poter assaggiare gli stuzzichini tipici come ad esempio le cosiddette crespelle con alici.

Corso Garibaldi si estende per circa 2 chilometri, parte dal Museo Archeologico Nazionale e termina alla Stazione Centrale incontrando chiese, piazze e monumenti di una straordinaria importanza.

Museo Archeologico di Reggio Calabria

Il Museo Archeologico di Reggio Calabria rappresenta il collegamento stretto con la Magna Grecia.

Prima di parlare del Museo è importante per chi lo sapesse fare un passo indietro nella storia.

Storia di Reggio Calabria

La storia millenaria di Reggio Calabria narra che nel 2000 a.C. fu fondata da Aschenez, pronipote di Noè, il quale diede il nome all’intera regione, l’Aschenazia. Questo antico legame si riflette ancora nella via omonima, mantenendo vivo il ricordo di quel passato remoto.

La storia ci viene raccontata proprio dai Greci, più precisamente da un importante storico ateniese, Tucidide, il quale narra che sull’insediamento di Aschenez nel 730 a.C. si stabilirono i coloni di Calcide. Tali diedero alla città il Rhegion, da “reghnümi”, che significa spezzare, rompere: il nome ricorda la scissione della Sicilia dalla Calabria. Rhegion divenne presto grazie alla sua posizione una delle città più importanti della Magna Grecia.

Tornando al racconto sul Museo… esso viene ospitato nel Palazzo Piacentini, nome che proviene dal noto architetto che ha progettato il Palazzo. Venne inaugurato nel 1959 e ha subito diverse trasformazioni fino a quella attuale. Oggi il Museo Archeologico di Reggio Calabria rappresenta uno dei Musei più all’avanguardia d’Italia.

Ma lo sapevi che? Tutto il sottosuolo del MArRC ospita la necropoli dell’antica Rhegion. Si tratta di circa 100 tombe di diverse tipologie del periodo ellenistico.

Il MArRC è caratterizzato da un installazione moderna che guida il visitatore attraverso i secoli, dalla preistoria all’età romana, ma soprattutto è il luogo dove vengono ospitati quelli che rappresentano il capolavoro dell’umanità, i Bronzi di Riace.

Teatro Cilea

Il Teatro Cilea di Reggio Calabria rappresenta il luogo cardine simbolo dell’arte della città.

Piazza Duomo

La Piazza Duomo rappresenta il cuore spirituale di Reggio Calabria. Il nome si deve alla presenza della maestosa Cattedrale

Castello Aragonese

Il Castello Aragonese rappresenta la fortezza simbolo della città di Reggio Calabria.

Il Castello, anche se conosciuto come ”Aragonese”, ha il suo nucleo originario che risale all’epoca bizantina tra il IX e XI secolo.

Posizione cruciale nella difesa della città, la fortezza attraverso il dominio di Bizantini, Normanni, Svevi e Angioini nel corso dei secoli, ciascuno dei quali apportò modifiche alla struttura. Tuttavia, fu durante il periodo spagnolo, sotto Re Ferdinando I d’Aragona, che la fortezza subì una trasformazione radicale con l’aggiunta di due imponenti torri circolari, conferendole l’aspetto attuale e il nome “Aragonese”.

Villa Genoese Zerbi

Villa Geoese Zerbi è una residenza storica e gioiello dell’architettura di Reggio Calabria.

E’ il simbolo della Reggio del passato, delle nobili famiglie e dell’opulenza sulle rive dello Stretto. Un vero e proprio tempio.

Opera

Opera è un monumento pensato, studiato, immaginato e creato da Edoardo Tresoldi e sorge sul Lungomare di Reggio Calabria.

Tale monumento è stata progettata per celebrare la relazione tra l’essere umano e la contemplazione. Il Lungomare di Reggio Calabria è un luogo dove accadono innumerevoli cose, caratterizzato da una forte connessione con gli elementi naturali dello Stretto.

Vuoi scoprire tutte le Emozioni Mediterranee di Reggio Calabria e provincia? Ti basterà guardare il video sottostante per innamorartene.

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